Lo chiamano Parco dei Mostri di
Bomarzo, Sacro
Bosco o ancora Parco delle Meraviglie, ed è uno scenario
unico nel suo genere. Un luogo dall'aspetto misterioso e a tratti quasi inquietante
che nasconde fra i sentieri, straordinarie e mostruose
sculture.
Fu il Principe Orsini a volerlo nel 1552, aiutato dal celebre
architetto Pirro Logorio che fece scolpire gli enormi blocchi di pietra
vulcanica che spuntavano dal terreno.
Divennero sculture mostruose e fantastiche ispirate alla storia e
alla mitologia
Ci sono l'elefante, l'orco, le sfingi, i giganti, la tartaruga che
fissa le fauci spalancate di un orribile bocca che compare magicamente
dal fossato antistante.
Un autentico
bosco delle meraviglie capace di divertire e sorprendere, spaventare e
disorientare. Come la casa pendente dove
si può entrare per trovarsi improvvisamente confusi e meravigliati.
Il Parco è
l'occasione per raccontare ai bambini alcuni dei più affascinanti miti greci e
romani come quello di Glauco, Scilla e la Maga Circe o ancora la ninfa
dormiente, Persefone, Ercole e Caco racchiusi nei capolavori di
questo bosco incantato.
... e alla fine... tutti dentro la bocca dell'Orco!
Nel pomeriggio ci siamo spostati a SUTRI dove abbiamo visitato il suggestivo Anfiteatro , un monumento di epoca romana scavato nel tufo.
Anche la chiesa della Madonna del Parto è interamente scavata nel tufo, e decorata con bellissimi affreschi
Villa Savorelli con il piccolo giardino all'italiana e il Bosco Sacro che si affaccia sull'anfiteatro